A Pianura tutti insieme per un no alla violenza

Nella serata del 25 novembre tante le iniziative per dire ‘no’ alla violenza sulle donne. Una serata all’insegna della condivisione è stata quella organizzata dal regista e attore napoletano James La Motta dal titolo “Uniti Per Un No”. L’evento si è svolto presso la Casa della Cultura e dei Giovani di Pianura, in Campania. La Motta, con la collaborazione degli amici d’infanzia Antonio Di Maio (Corriere di Pianura), Francesco Palmieri e Rosanna Bernando (Onda Web Radio) è riuscito a dare vita ad una serata all’insegna di un ‘si’ positivo da parte della Municipalità, delle associazioni antiviolenza che operano sul territorio, delle palestre e sporting club, al fine di dare un segnale di scossa per il quartiere di Pianura e di Napoli. Un ‘no’  concreto, quindi, alla Violenza in tutte le sue forme ed un ‘si’convinto per una Class Action. Il tutto a suon di musica con la stupenda voce di Loredana Daniele, nipote del noto cantante partenope Pino, che ha aperto la serata con ‘Femmena’ e chiuso con ‘Donne’ di Mia Martini. A seguire tante le performance, tra letture di monologhi dello stesso La Motta, uno in particolare ha suscitato varie emozioni per la prima volta a Napoli insieme allo screening ‘Abused Child’, cortometraggio contro la violenza sui bambini: Il monologo “Lui lei e L’altro”, interpretato magistralmente dall’attrice Chiara Pavoni.  Sono seguiti altri monologhi, poesie, letture, mostre che si sono alternati donando leggerezza ad un tema importante e purtroppo sempre attuale. Tanta e inaspettata la partecipazione del quartiere e di persone giunte da Roma e dalla provincia di Napoli per dire il loro no alla violenza. Un primo passo verso il cambiamento. Tra gli ospiti l’ attore Doriano Routnik, la moderatrice Graziella Tetta, l’architetto Raffaella Vitiello, gli autori Antonio Mocciola e Armando De Martino, la nona Municipalità, i rappresentanti della Life Club di Pianura e due giocatrici del Pianura Volley, i rappresentanti della pubblica sicurezza e tanti altri che si sono uniti a James La Motta, ad Antonio Di Maio e Francesco Palmieri.

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